5582.  (Filosofia - Massime - Pensieri)
LONDONIO Carlo Giuseppe
Pensieri di un uomo di senso comune
Milano, Dalla Tipografia di G. G. Destefanis, 1810.

Euro 190,00

In-16° (cm 17,5x10,5), pp. 75, (3), copertuna coeva muta con piccole mancanze al dorso. Piccolo segno di tarlo, di millimetri 8, che interessa la copertina anteriore, la prima carta bianca, e l'occhietto. Macchia marrone chiaro, di circa cm 2,5x2, nel margine inferiore delle pagine 11-14, lontano dal testo. Alcuni segni d'umido, fioriture, per il,resto buon esemplare di rara opera in edizione oiriginale. Dalla premessa dell'autore al lettore: "Non senza giusta diffidenza presento al Pubblico questi miei pensieri che sono tanto debolmente concepiti, e con sì poca accuratezza elaborati da non poter in verun modo appagare il gusto severo dei letterati e dei dotti. Né ad essi però, né a quelli che leggono solo per incrostarsi di erudizione e di dottrina ho io avuto in animo di indirizzarli, ma a coloro bensì che lontani d'ogni scientifica pretensione amano esercitare la loro fantasia e rivolgere lo intelletto a savie meditazioni. In mezzo ai progressi continui delle scienze, all'apparente se non caldo e generoso amore delle lettere forza è confessare che la scienza investigatrice del cuore umano è forse la più negletta, e che dal fatale incremento del vizio, dell'egoismo, de' volgari pregiudizj giacciono soffocati i principj della sana filosofia. Quantunque debole sia la mia voce, e poco elevato il mio ingegno, io credo di non potere meglio nobilitare i miei sforzi quanto col dirigerli a meta così sublime. Spetta al Pubblico a decidere se mi si debba imperdonabile taccia di temerità per avere tentati alcuni passi in una via da valentissimi scrittori già percorsa e ribattuta; ma gli esperimenti anch'essi non sono biasimevoli ove siano al bene indirizzati".