5259.
(Letteratura italiana
- Romanzi
- Risorgimento)
RUFFINI Giovanni
Lavinia. Prima traduzione italiana dall'inglese. Volume III
Milano, Presso G. Bozza Tipografo, 1864.
Euro 25,00
In-24° (cm 14,6x9), pp. 259, (3), legatura coeva in mezza tela con titoli al dorso (legatura con normali tracce d'uso e del tempo). Tagli spruzzati. All'occhietto, ex libris disegnato a matita. Piccola segni d'umido riguarda l'occhietto e il frontespizio. Per il resto ottimo esemplare. Solo Volume terzo.
Sul frontespizio l'autore è riportato come V. Ruffini.
Giovanni Ruffini, patriota e scrittore italiano (Genova 1807 - Taggia, Imperia, 1881). Tra i primi aderenti alla Giovane Italia, nel 1833 dovette fuggire all'estero per aver svolto intensa propaganda mazziniana. Visse a Marsiglia, Londra, Parigi, insegnando l'italiano, facendo il traduttore di libretti d'opera (ne compose anche uno originale per Donizetti: il Don Pasquale). Nel 1848, convertitosi alla causa sabauda, fu eletto deputato e rientrò in Italia. Ma dopo Novara (marzo 1849) abbandonò la vita politica e tornò a Parigi. Condusse allora a termine il romanzo Lorenzo Benoni cominciato in Inghilterra nei primi anni d'esilio. Scritto e pubblicato in inglese nel 1853, il libro ebbe poi numerose edizioni in italiano. Due anni dopo, diede alle stampe un nuovo romanzo, anch'esso in inglese: Il dottor Antonio (1855). Seguirono poi Lavinia (1860), Vincenzo (1863), Un angolo tranquillo nel Giura (1867). Nel 1874 fece ritorno in Italia, ritirandosi a Taggia. Con i suoi romanzi Ruffini contribuì a diffondere all'estero la conoscenza delle ragioni del Risorgimento italiano.